Come giocava il Parma nel 2020/21

Dopo l'esonero di Fabio Liverani, inizia il D'Aversa-bis. Quindi cambio repentino di modulo e si dovrebbe tornare rapidamente al 4-3-3 "difendi e riparti con Gervinho". Vediamo la probabile formazione del Parma per il 2021.

Sepe portiere titolare. Sulle fasce Conti (dal Milan a Gennaio) sarà il terzino titolare, Maxime Busi ha giocato poco, ma resta un profilo di interesse che potrebbe crescere. Laurini è un'alternativa di esperienza. Pezzella e Gagliolo esterni sinistri, ma occhio all'arrivo del giovanissimo Zagaritis terzino sinistro classe 2001. Cerniera centrale affidata a Bruno Alves (infortunato fino a Febbraio) e Iacoponi cui si aggiungono Osorio e Valenti.

A centrocampo Hernani gioca come play, affiancato da due mezzali robuste del calibro di Kurtic e Kucka. Alternative di reparto: Dezi, Brugman e Grassi. Una menzione per lo svizzero Simon Sohm (12 presenze, fm 5.54) e il francese Cyprien, solo 8 presenze. 

Il tridente offensivo invece è da registrare: scontata la leadership tecnica di Gervinho, che fa l'ala destra travestita da prima punta. Poi c'è un mare di possibilità: Karamoh (poco efficace almeno nella prima parte) Brunetta e Valentin Mihaila, che stanno provando a inserirsi. Sprocati più defilato. Al centro dell'attacco Inglese e Cornelius si alternano continuamente, ma anche qui gli infortuni non mancano.

Dal mercato arrivano anche il giovane Man, ala destra rumena di belle speranze che dovrebbe entrare rapidamente nelle rotazioni titolari, e poi nel finale Zirkzee, punta centrale di provenienza Bayern Monaco. Il Parma prova a salvarsi con un mercato di prospettiva.