PARIGINI VITTORIO

CONSIGLI ASTA LUGLIO 2023: Buona stagione in prestito al Como, vedremo se il Genoa vorrà puntare su di lui, anche se la concorrenza è tanta.

SETTEMBRE 2020: Dopo undici presenze, quasi mai da titolare. Parigini passa al Genoa, dove risulterà essere  una buona alternativa a partita in corso. È un calciatore interessante, ma rischioso.

LUGLIO 2018: A Benevento Parigini ha trovato una certa continuità. Il campionato 2017-18 si conclude con la retrocessione della squadra, ma sul piano personale le cose non sono andate male. Tornato a Torino Mazzarri lo valuterà.

LUGLIO 2017: Torna al Torino nell'estate 2017. Mihajlovic lo convoca per il pre-campionato e disputa l'intera preparazione con la prima squadra. Nell'ultima giornata di mercato, ad agosto, si trasferisce al Benevento a rinfoltire il parco di attaccanti. Non parte tra i favoriti, anche se ha piedi buoni e potrebbe giocare da seconda punta, qualora Baroni rinunciasse al doppio ariete. Non privo di rischi.

GENNAIO 2017: Non avendo avuto il minutaggio sperato, Parigini lascia il Chievo e si trasferisce a Bari. Gioca la seconda metà del campionato in serie B.

SCHEDA FANTACALCIO: Vittorio Parigini è una giovane promessa del calcio italiano. Classe 1996, è cresciuto nelle giovanili del Toro ed ha fatto esperienza nella Juve Stabia e nel Perugia, dove ha giocato nelle ultime due stagioni. Nello scorso campionato 19 presenze e 4 reti, in mezzo uno strappo muscolare che lo ha tenuto fuori per tre mesi. Buon curriculum anche nelle giovanili della Nazionale, dove Parigini milita dal 2011 ed ha macinato presenze in tutte le giovanili dall'U-16 all'U-21. Ala destra con spiccata vocazione offensiva, fa della velocità e dell'accelerazione il proprio marchio di fabbrica, penetrando sovente a scapito del diretto marcatore e trovando la porta. Ha tecnica e personalità, gli manca forse la disciplina tattica per diventare un giocatore solido ed efficace, ma può crescere anche in questo aspetto. Arriva al Chievo in prestito secco e proverà a giocarsi le sue chances in una rosa che non è famosa per il lancio dei giovanissimi. Resta una scommessa interessante, come quinto/sesto d'attacco, o ancora meglio nelle leghe dove sia trequartista.