BORINI FABIO

GRNNAIO 2020: Passa al Verona  potrebbe fare la differenza, è un giocatore con buone capacità realizzative  

AGOSTO 2019: Borini è ai margini del progetto tecnico. 

LUGLIO 2019: Stagione di sacrificio ma tutto sommato positiva. Borini ha interpretato alla perfezione il ruolo di gregario. Duttile tatticamente è stato impiegato in diverse posizioni, persino da terzino sinistro. Resterà al Milan, e di tanto in tanto avrà qualche chance a partita in corso. Acquisto sconsigliato.

LUGLIO 2018: Borini è stato riscattato dal Milan. Inizia la stagione da gregario, ma ha la considerazione di mister e società. Ha giocato molto più del previsto durante la scorsa stagione, ed anche se non parte titolare il copione si ripeterà quest'anno. Giocatore intelligente, che sa trovare bonus all'occorrenza. Ottimo quinto o sesto.

PRECEDENTEMENTE: Fabio Borini è cresciuto nelle giovanili del Bologna, ma viene acquistato dal Chelsea per essere aggregato alla squadra primavera nel 2007. Fino al 2009 gioca prevalentemente nella primavera dei Blues, con qualche presenza in Premier. Nel 2011 passa in prestito allo Swansea, con il quale disputata un ottimo finale di stagione. Dal 2011 è di nuovo in Italia, viene infatti prelevato dal Parma a fine contratto, ma non resta molto con i ducali, prima della fine del mercato estivo acquistato dalla Roma, con la quale disputa la sua migliore stagione fino ora. Sono 24 presenze, di grande qualità, condite da ben 9 reti in campionato. Proprio quando la sua carriera sembra decollare, il giovane viene ceduto nuovamente in Premier League, al Liverpool. La sua prima stagione a Liverpool non è delle migliori e viene infatti ceduto nell'estate successiva al Sunderland in prestito. Dopo un buon campionato ritorna alla base, ma evidentemente l'aria di Liverpool non gli permette di esprimersi ad alti livelli, e dopo appena una stagione ritorna al Sunderland questa volta a titolo definitivo. Prima di approdare al Milan, passa altre due stagioni al Sunderland, non sempre titolare, si dimostra un ottimo attaccante, che gioca per la squadra, bravo nel pressing e nel supporto dell'azione offensiva. Poco incisivo sotto porta, segna appena 7 reti in due stagioni. Da Luglio 2017 entra a far parte del parco attaccanti del Milan, difficilmente darà titolare, ma saprà farsi valere a partita in corso.